giovedì 29 gennaio 2009

IKEA e viabilità sostenibile


Incredibile, in barba a tutti i diritti di copyright il colosso multinazionale svedese IKEA copia la filosofia di vita del MLCS Movimento Lento Ciclabile Senigalliese.

Il Presidentissimo Chiox con il fido Quilly esultano: " Alora, n'eravam miga matt' sol' n' oj 'ltr.!
C'.l sentivam d' avecc. ragion !"

La spensieratezza delle due ruote salverà il mondo !

http://www.fiab-onlus.it/opuscolo_ikea.htm

Il colosso regala ad ogni dipendente una bicicletta pieghevole.

domenica 25 gennaio 2009

Dott.re MONTANARI E IL "quasi" SILENZIO DEI MEDIA



Cari amici,
mi associo all' indignazione dell' amico Roberto.
Questo silenzio è surreale. Rimango basita di fronte a questa assenza di informazione.
Spero possa far riflettere tutti voi.
Non voglio mollare e non mollerò, il futuro di mio figlio e dei nostri figli va difeso con il buon senso e non con gli interessi di una classe politica collusa.

Stefano Montanari a San Rocco: silenzio stampa quasi tombale sull' evento di giovedì sera !

Solo poche righe sulla cronaca locale di venerdì.

Niente sul Carlino, niente sul Messaggero!!!

Solo il Corriere Adriatico di sabato almeno quello on line.

San Rocco era pieno di gente, ma non se ne è accorto nessuno.

Forse ce lo siamo sognati ?

Chi ha impartito il dictat ?

Sulle cronache locali vi è un florilegio di notizie inutili, vuote, un mucchio di scemenze, pur di riempire le pagine.

Si parla con enfasi della raccolta differenziata che va a gonfie vele, dei campioni di freccette, della postazione di guardia medica che finalmente è stata sistemata, ma di Montanari neanche una riga.

Dietro c'è un Comitato cittadino che a pieno titolo e con tutte le sue ragioni tenta di far conoscere alla popolazione un problema.
La gente comune può anche nascondere la testa sotto la sabbia, beata ignoranza, e restare indifferente, ma i giornalisti no!

Il loro silenzio è complice e di una gravità insopportabile, ne sono indignato.

Le nanoparticelle fanno così paura da non poterne neanche parlare?
O hanno paura di offendere le idee del Sindaco e dei suoi assessori?
E cosa hanno da temere?
Sono forse ricattati?
Sono forse incapaci di riferire almeno la cronaca dell'evento, se non sono capaci di entrare in argomento e prendere posizione?

Forse respirano un'aria diversa dalla nostra?

E i loro figli passeggiano con le bombole di ossigeno sulle spalle, invece degli zainetti multicolori con dentro i libri di scuola (a, già, dimenticavo che li accompagnano a scuola in macchina, così non sono costretti a respirare tutta quell'aria inquinata....)?

Roberto Chiostergi

Alcuni commenti relativi alla vostra indignazione:

- beh.. se vogliamo fare un CM coi 1/2cà e Versus e tutta la bontà di Dio con blocco e chiasso ecc davanti alle redazioni locali del corriere e di VS ecc io ci sono molto volentieri;

- Non mi meraviglio. L' informazione, in Italia e quindi anche a Senigallia, è insieme la causa e la cifra dello sfascio della coscienza civile;

- Cari amici,

come non essere d’accordo con voi sul silenzio stampa riguardo la conferenza di Montanari? È una vera e propria vergogna! Mi chiedo:abbiamo bisogno di altre prove per affermare che viviamo in un “regime” mascherato da falsa democrazia? Io sono più che indignata e sono contenta che non sono la sola, la maggior parte delle persone (Senigalliesi in primis) vivono ingiustizie, sopraffazioni, come qualcosa di ineluttabile… “tanto oramai funziona così…è un sistema… è uguale da tutte la parti…. “ così come da vari mesi continuiamo a sentire: ” tanto la complanare si farà “. Ecco a che cosa ci hanno ammaestrato in tutti questi anni di super benessere: a pensare solo alla pancia piena, a consumare e a tacere! L’occasione di questa avventura con il comitato, la vostra preziosa sensibilità e di altri amici conosciuti lungo il cammino, mi riaccende la speranza che la realtà si può cambiare cominciando ad esternare sdegno e a denunciare chi abusa del proprio potere… perché non mi scandalizza il fatto che ci governa faccia solo i loro interessi…mi spaventa il silenzio e la rassegnazione, come dice una bella frase di M.L.King: “Non ho paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti.”

Quindi… accolgo la vostra proposta di manifestare pubblicamente questo disagio e credo che i miei amici del comitato la pensino esattamente come me. Comunque ne parleremo sicuramente all’assemblea di lunedì prossimo (26 gennaio) all’area verde di Borgo Ribeca (ore 21) a cui ovviamente siete invitati;

mercoledì 21 gennaio 2009

CESANELLA LA VIE EN ... MARRON !

RACCOGLI GLI ESCREMENTI DEL TUO CANE, NON PROCURERAI DISAGIO AGLI ALTRI E LA TUA CITTA' SARA' PIU' PULITA, E ANCHE LA TUA COSCIENZA SARA' PIU' PULITA.
Servizio Verde e Ambiente







Bene, bene invece di disperdere la cacchina in giro per strada metti tutto dentro la bustina appositamente studiata ... ma... dove ... depositare il tutto, guarda un pò ...

Ma certo machì!!!










Indovina un pò cosa c'è qua dentro ?!!!








Location: pista ciclabile Cesanella senza cestini.

Cesanella e sai che è un delirio.

martedì 20 gennaio 2009

BIOLOGICO, YES WE CAN !

Volevo segnalare questa azienda agricola certificata biologica e biodinamica
" La Pacchiarotta "
che dalle pianure alto cesanellensi offre un prodotto sano e genuino !


Se sei interessato all' assaggio dei prodotti lascia pure nome, cognome e numero di telefono, la Signora organizzerà quanto prima una cena assaggio per promuovere la vendita della limitata e curatissima produzione.

Biologico, yes we can !!!

sabato 17 gennaio 2009

sabato 10 gennaio 2009

POLVERI SOTTILI, SOTTILI

Fermati un secondo e leggi questo articolo, rifletti, pensa, pensa...
L' inquinamento non è una causa naturale, è creato dall' uomo.
Anche tu, nel tuo piccolo puoi fare qualcosa, possiamo fare qualcosa.

YES, WE CAN !!!

Da "Epicentro" Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, collegato all'Istituto Superiore di Sanità

L’esposizione dei bambini alle polveri sottili in Europa
I bambini molto piccoli, e probabilmente anche i feti, sono molto sensibili all’inquinamento atmosferico. L’evidence attuale è sufficiente per attribuire una relazione causale tra inquinamento atmosferico dovuto alle polveri sottili e decessi per disturbi respiratori nel periodo post-neonatale. Le prove sono anche sufficienti per attribuire un nesso tra inquinanti atmosferici ed effetti negativi sullo sviluppo funzionale dei polmoni. Sia i danni reversibili alle funzioni polmonari, sia la riduzione cronica dei tassi di crescita dei polmoni sono associabili all’esposizione al particolato atmosferico (PM). Le prove disponibili mostrano anche un legame tra esposizione alle polveri sottili, complicanze dell’asma e aumento della prevalenza e dell’incidenza di tossi e bronchiti.



Alla luce dell’evidence accumulata, nel 2005 l’Oms ha aggiornato le linee guida sulla qualità dell’aria per il particolato atmosferico. Per il PM2,5 i valori sono 10 μg/m3 (media annuale) e 25 μg/m3 (media sulle 24 ore); per il PM10 i valori corrispondenti sono stati fissati a 20 μg/m3 e 50 μg/m3. A causa dell’insufficienza dei dati sui bambini, le linee guida Oms sono basate sui dati che provengono da studi sugli adulti ma, una riduzione dell’esposizione ai livelli indicati, ridurrebbe il rischio di effetti sanitari sia per gli uni che per gli altri.



È questo il quadro generale in cui si inserisce il documento Exposure of children to air pollution (particulate matter) in outdoor air, pubblicato il 20 ottobre 2008 dallo European Environment and Health Information System (Enhis). La valutazione copre il periodo che va dal 2002 al 2006 (i dati relativi ad anni precedenti sono disponibili per un numero molto limitato di Paesi) e riguarda gli effetti del particolato atmosferico sulla salute e, in particolare, su quella dei bambini.
Leggi tutto....

Questo lo studio "Exposure of children to air pollution (particulate matter) in outdoor air" della da cui è tratto l'articolo.

giovedì 8 gennaio 2009

COMPLANARE DELLE MERAVIGLIE


Dal sito www.versuscomplanare.com


Per far riflettere chi pensa che comunque non si può

fare niente, che comunque tutto è già deciso...

NON C'E' PREZZO ALCUNO PER LA SALUTE DI TUO,

NOSTRO FIGLIO !


Una COMPLANARE

che passa rasente a tre scuole...

e tutt'intorno un

«SILENZIO ASSORDANTE!»







Al mattino, quando vado al lavoro, mi capita di incrociare, in

via Cupetta e in via Camposanto Vecchio, decine e decine di

bambini vocianti che si recano a scuola, i più piccoli

accompagnati dalle madri. MADRI SILENTI, che "voltano la

faccia dall'altra parte" di fronte alla «QUESTIONE

COMPLANARE», il cui futuro tracciato passerà - è proprio

il caso di dirlo - "sopra la testa dei loro figli" e, con il suo

nuovo carico di traffico, di smog e di polveri sottili, trasformerà

le aule scolastiche in cui essi passano parecchio del loro tempo,

in autentiche "camere a gas" (sono comprovate le correlazioni

tra inquinamento dell'aria e aumento di malattie respiratorie,

asma bronchiale e non solo... soprattutto nella fascia dei soggetti

in tenera età).


Madri poco ansiose ?


Troppo indaffarate ?


Non è dato saperlo.


Certo è che, nonostante il Comitato si sia sforzato di sensibilizzare

l'utenza di queste scuole, nessuna voce si è levata per esprimere

un benché minimo dissenso, una pur minima protesta...

Eppure, sono io stessa un'insegnante, so che di fronte ai problemi

"concreti" della scuola (una crepa al soffitto, un albero pericolante

nel cortile...) decisa e veloce è la mobilitazione.

Nel caso della Complanare, invece, nessun segno di reazione né

di condivisione-adesione alla nostra battaglia...

A queste donne e ragazze, vorrei ricordare che la scuola

frequentata dai loro figli, non é un'entità staccata dal territorio

circostante: se questo viene aggredito in modo cruento, anche

la struttura e comunità scolastica ne pagherà le irreversibili

conseguenze. In un simile quadro, inefficaci diventeranno

proposte "ecologicamente corrette" come quella della vicina

"CITY FARM" dove ogni tanto i bambini-alunni accedono per

fare esperienze " a contatto con la natura", ancor più vano

sarà far partecipare i piccoli al "MOBILITY GAME", gioco

educativo di mobilità pedonale

(che con l'avvento della complanare, diventerà

forse pure rischioso!).

E' bene invece, che l'istinto materno funga da "campanello

d'allarme" e si attivi per difendere la salute dei propri figli

e la salubrità dei luoghi che essi frequentano.

Il mandato femminile è stato, è, e sempre sarà quello della

cura, dell'accudimento, della protettività, "mandato" ancora

più valido e necessario in questi tempi, in cui il mondo

scientifico raccomanda ripetutamente di salvaguardare le

e risorse ambientali, così come il mondo religioso

(dalla religione cristiano-cattolica alle altre) ci ricorda di

riprendere in mano la custodia del creato.

Proprio tale forza, dovrebbe spingere a far luce sulle

problematiche di questo progetto "locale", che si annuncia

devastante per le nostre zone: l'UNICO, purtroppo, che

l'amministrazione comunale è stata in grado di

CONCEPIRE e PARTORIRE per la viabilità del nostro territorio.

Non piacerebbe, credo, a nessuna madre, sentirsi dire un giorno:

«Mamma, perché non hai fatto niente

per fermare tutto questo?».

E allora, la nostra aria, la nostra tranquillità, la nostra sicurezza,

non valgono forse qualche sacrificio, come quello di una

preventiva informazione e di una fondata consapevolezza ?


NON ESISTE PERSONA PIU' COLPEVOLE DI QUELLA CHE

NON HA FATTO NULLA SOLO PERCHÉ CREDEVA DI POTER FARE POCO.

di Anna Manoni


«QUANDO UNA MADRE ABBRACCIA SUO FIGLIO,

NON PUÒ IMPEDIRE CHE LE SI SGUALCISCA ILVESTITO»

(Detto popolare)



venerdì 2 gennaio 2009

GOOD NEWS !

Sulla scia della trasmissione REPORT in onda su RAITRE, a mio parere l' unico format guardabile e interessante nel panorama televisivo nazionale, sentendomi un pochino Gabanelli dentro oggi darò la GOOD NEWS !

Sempre attinente ai GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE G.A.S., ecco un simpatico articolo che ho scovato in rete :


23/12/2008 - C.B.





Forse non tutti gli amanti del bio sanno che dal 2008 esiste una legge che facilità la creazione e l’attività di un gruppo di acquisto solidale, con appositi sgravi fiscali. La norma in questione è contenute nella legge finanziaria 2008 (legge n. 244 del 24 dicembre 2007). Necessaria la costituzione di un'associazione...

In particolare, i riferimenti che riguardano i GAS sono contenuti nell’Articolo 1 ai Commi 266-267-268. Il testo dice che la successiva distribuzione di beni (precedentemente acquistati dal Gas pagando regolarmente Iva ai fornitori, ove dovuta) ai soli aderenti al Gas, effettuata senza ricarico, non è considerata attività commerciale rilevante ai fini Iva/II.DD. Questo però vale solo per i gruppi che si costituiscono in associazione/ente associativo (la nozione é rimasta indistinta per farci star dentro le più svariate forme giuridiche, dalle associazioni culturali alle Aps, eccetera). Nulla invece cambia per chi gestisce a livello informale e privato un'attività di acquisto solidale con altre persone, parenti o amici (e non é costituito in associazione o ente associativo). Per chi decidesse di fare il passo della formalizzazione del proprio GAS, c’è da dire che avere un riconoscimento giuridico del Gruppo d’acquisto può facilitare la strada ad un soggetto istituzionale (in particolare un Ente Locale) che voglia intraprendere progetti, iniziative di promozione o di sostegno per questa forma di acquisto consapevole.

Fonte: Retegas

Eppur qualcosa si muove ...