venerdì 2 luglio 2010

Senigallia è una bella città case di qua, strade di là.




Irrompo in questo silenzio durato mesi ( c'ho dà fà un bel pò, spero di rallegrarvi presto con nuovi post interessanti), per il momento pubblico questa poesiola dell' amico Chiox che mi è piaciuta molto. Quest' uomo ha il dono di sintetizzare quella che è la Senigallia del 2010, quella che è la nostra società, quelle che sono le abitudini sbagliatissime che ci inducono in certi comportamenti.
Maestro Chiox un piccolo dono.

Senigallia è una bella città case di qua, strade di là.
Feste, spettacoli e bandiere blu Ma l'aria fa schifo, non si respira più.
Basta uno spiazzo per farci un palazzo su un campo di grano ci cresce un villino, invece del parco cittadino.
Così incentivando la speculazione aumentano i prezzi dell'abitazione, e i senigalliesi scappano via e vanno a stare in periferia.
Si posson far la casa sulla striscia di Gaza, o fuori dal loro territorio, abbandonati in quartieri dormitorio.
Mentre il progetto Portoghesi è per quelli di Jesi, purché abbiano quattrini da buttare e voglia di speculare.
Questo tizio ci ha proposto l'architettura dell'ascolto, ma se le pietre potessero parlare lo manderebbero a cagare.
Lui certo avrà ascoltato la volontà di chi lo ha pagato, ma il popolo da chi è stato interpellato? Senigallia è una bella città case di qua, strade di là.
Feste, spettacoli e bandiere blu, ma l'aria fa schifo, non si respira più.
E intanto Cervellati vuole ricostruire un centro di lusso per consentire a chi c'ha la grana di speculare facendo i prezzi lievitare.
Di case ce n'è a josa nella nostra città, 8500 o giù di là, tutte vuote e pronte da abitare, ma perché non le vogliono affittare?
Perché il mattone è un investimento ricco ma un tetto sulla testa, per tutti è un diritto.
Chi c'ha i soldi in banca se ne sbatte i cojoni, compra case, palazzi ed interi rioni.
Ma chi governa la città non può consentire che sulla terra di tutti possan spuntare solo osceni palazzi e strade per andare solo con l'auto o il ciclomotore, senza pensare che la gente non vive dentro le case come fossero stive, ma il punto d'incontro è la via dove cresce la democrazia.
Chi governa questo lo sa e chiusi dentro casa ci vuole fa stà o nelle nostre macchinette come tante marionette,
andate al supermercato, andate a comprà,
droga pe'l cervello che non deve pensà.
Senigallia è una bella città case di qua, strade di là.
Notti bianche, notti blu, giovani ubriacatevi e non pensateci su.
Andate al supermercato, andate a comprà,
riempitevi il carrello e non state a pensà.
Senigallia è proprio una bella città case di qua, strade di là.
Vai in bicicletta sulla Nazionale domani tutti in lacrime al tuo funerale.
Al supermercato, andate a comprà
sennò la complanare co' la famo a fà?



Paesaggio post ruspe costruzione Complanare....

2 commenti:

Unknown ha detto...

mi piace senigallia , ci son stato più di una volta e il lungo mare e stupendo :)

Unknown ha detto...

non ti arrabbiare per quello che scriverò in quanto non ho il tempo di leggere tutto il blog come ho capito sei dell'aquila mi togli una curiosità ma perchè votate sto balordo di BERLUSCONI ?
siamo italiani ma non siamo scemi !
e spero di cuore che vi possiate riprendere al più presto .
Marianna