martedì 28 aprile 2009

INCENTIVO INTELLINGENTE !


Incentivi all'acquisto biciclette

Per la prima volta gli ecoincentivi salgono sui pedali e vengono estesi anche all'acquisto di biciclette, senza rottamazione.

Il Ministero dell'Ambiente ha deciso di allargare per la prima volta i contributi all'acquisto per le due ruote anche alle classiche biciclette a pedali.

L'incentivo, che in precedenza era vincolato solo all'acquisto di biciclette a pedalata assistita, è pari al 30% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 700 euro, ed è senza obbligo di rottamazione. Il fondo messo a disposizione dal Ministero è di 8.750.000 euro da erogare nel corso del 2009.

Soddisfatta la Fiab che da anni si batte perchè gli incentivi venegano estesi alle normali biciclette: "Rivolgiamo pubblicamente un plauso al Ministero dell'Ambiente e al Presidente dell'ANCMA perché per la prima volta potranno beneficiare degli incentivi anche coloro che acquisteranno le bici normali, quelle che vanno avanti grazie alla sola forza muscolare e che fanno spostare ogni giorno migliaia di persone o consentono loro di fare cicloturismo, un business assolutamente eco-compatibile. L'iniziativa rappresenta sicuramente un importante sostegno concreto anche al mercato delle biciclette e al senso di autostima di produttori e negozianti di bici, fino a ieri esclusi dagli aiuti governativi. Speriamo che si ripetano altri interventi pubblici a supporto del settore biciclette, perché siamo certi del successo del provvedimento".

Per poter usufruire degli incentivi è sufficiente fare una scelta all'interno del listino predisposto dal ministero, che prevede prezzi ed entità del contributo. Fatta la scelta è sufficiente presentarsi presso un rivenditore autorizzato. Ogni persona potrà acquistare un massimo di tre biciclette, presentando il codice fiscale o la partita iva.

Segue l'elenco completo degli incentivi per le due ruote:

- per l’acquisto di una bicicletta, anche a pedalata assistita, il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 700 euro;
- per l’acquisto di un ciclomotore Euro 2 a quattro tempi o di un ciclomotore Euro 2 a ridotto
consumo, con contestuale rottamazione, il 20% del costo del veicolo fino ad un massimo di 350 euro;
- per l’acquisto di un ciclomotore Euro 2 a due tempi, con contestuale rottamazione, l’8% del costo del veicolo fino ad un massimo di 180 euro;
- per l’acquisto di un motociclo elettrico o di un quadriciclo elettrico, con contestuale rottamazione,
il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 1.300 euro;
- per l’acquisto di un motociclo Euro 3 ibrido, con contestuale rottamazione, il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 950 euro;
- per l’acquisto di un ciclomotore elettrico, con contestuale rottamazione, il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 850 euro;
- per l’acquisto di un ciclomotore ibrido, con contestuale rottamazione, il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 600 euro;

Fonte: Eco dalle Città

Nessun commento: