mercoledì 29 aprile 2009

MA LA' GIU'... 'N-T.L CAMP D.L CUTON!



Circa 10 anni fa per caso ho conosciuto Paul Canonici.
Risultato poi essere figlio di un fratello del marito di mia zia Anita emigrato in America nel lontano fine ottocento.
Non ho mai conosciuto Pacifico Canonico, il marito della zia poichè morì un anno prima che nascessi. Neanche suo fratello.
Ho visto tante foto dei primi del novecento, di quando la coppia era giovane e splendente.
Quando Paul si è materializzato davanti a me in una calda estate del 1999 stentavo a credere ai miei occhi. Credevo che zio Pacifico fosse ancora vivo!
In realtà la somiglianza era spaventosa.
Pensare che solo grazie ad una fotografia ricordavo quel viso.
Mi spiegò che il cognome Canonico si era trasformato in Canonici per un' errore di registrazione quando il suo dady arrivò nella terra oltre oceano.
Ebbene, Paul persona di grande carisma e semplicità, ha scritto un libro molto interessante che cerca di essere un ponte di memoria tra le generazioni emigrate nel delta del Mississippi a coltivare il cotone e le attuali generazioni italiane, italo-americane che con il tempo hanno perso il ricordo di queste persone e dei loro viaggi di speranza.
L' America terra di grandi promesse, terra che per troppe persone riservò solo sofferenza e morte.
Paul ci ha riportato alla memoria uno spaccato della nostra vita di italiani migranti, della nostra indole di marchigiani seri e laboriosi.
E' stata un' emozione fortissima ascoltare i suoi racconti, vedere che si ricordava di me di quando dieci anni prima per pura coincidenza ci eravamo trovati.
Grazie Paul.




2 commenti:

quilly ha detto...

Grande Paul

Pacchy ha detto...

Caro Quilly, ti consiglio la lettura del libro.
Lo trovi c/o la biblioteca di Marzocca, divulgato gratuitamente.