venerdì 2 gennaio 2009

GOOD NEWS !

Sulla scia della trasmissione REPORT in onda su RAITRE, a mio parere l' unico format guardabile e interessante nel panorama televisivo nazionale, sentendomi un pochino Gabanelli dentro oggi darò la GOOD NEWS !

Sempre attinente ai GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE G.A.S., ecco un simpatico articolo che ho scovato in rete :


23/12/2008 - C.B.





Forse non tutti gli amanti del bio sanno che dal 2008 esiste una legge che facilità la creazione e l’attività di un gruppo di acquisto solidale, con appositi sgravi fiscali. La norma in questione è contenute nella legge finanziaria 2008 (legge n. 244 del 24 dicembre 2007). Necessaria la costituzione di un'associazione...

In particolare, i riferimenti che riguardano i GAS sono contenuti nell’Articolo 1 ai Commi 266-267-268. Il testo dice che la successiva distribuzione di beni (precedentemente acquistati dal Gas pagando regolarmente Iva ai fornitori, ove dovuta) ai soli aderenti al Gas, effettuata senza ricarico, non è considerata attività commerciale rilevante ai fini Iva/II.DD. Questo però vale solo per i gruppi che si costituiscono in associazione/ente associativo (la nozione é rimasta indistinta per farci star dentro le più svariate forme giuridiche, dalle associazioni culturali alle Aps, eccetera). Nulla invece cambia per chi gestisce a livello informale e privato un'attività di acquisto solidale con altre persone, parenti o amici (e non é costituito in associazione o ente associativo). Per chi decidesse di fare il passo della formalizzazione del proprio GAS, c’è da dire che avere un riconoscimento giuridico del Gruppo d’acquisto può facilitare la strada ad un soggetto istituzionale (in particolare un Ente Locale) che voglia intraprendere progetti, iniziative di promozione o di sostegno per questa forma di acquisto consapevole.

Fonte: Retegas

Eppur qualcosa si muove ...

1 commento:

Franco Giannini ha detto...

"legge n. 244 del 24 dicembre 2007"
Nello stesso giorno, non però dello stesso anno, i nostri benamati politici, varavano anche la legge che autorizza la pubblicità negli ospedali, case di cura ecc.
Sempre il 24 di dicembre....
Tutti sappiamo quanto lavora questa gente ed allora c'è da chiedersi il perchè e come mai varano leggi, proprio in quei giorni, che gli altri riposano.
Non fanno nulla tutto l' anno e lavorano quando gli altri sono fermi...stakanovisti no di certo, masochisti neppure, stupidi sembrano, ma non lo sono (almeno per i propri interessi!) ed allora mi chiedo che cosa si nasconde dietro queste leggi ideate, varate e sepolte nell' anonimato di giorni festivi???? Basta grattare e la fregata subito compare!!
Alla Regione Marche, mi sembra, due o tre anni fa, i consiglieri (di ogni schieramento, meno mi sembra, quello di Rifondazione)colsero l' occasione della data del 24 di dicembre, per lievitarsi gli stipendi....Che si tratti sempre ed esclusivamente di semplice casualità????